German Foreign Policy 05-01-20 Diverse think tank tedesche della politica e dell’economia stanno ridefinendo la loro strategia per l’America Latina e chiedono alla politica estera tedesca ed europea di “riposizionarsi”. Le motivazioni provengono dalla crescita economica soprattutto nei paesi sudamericani, dai loro crescenti sforzi di integrazione e in particolare dalla crescente concorrenza della Cina. Cercano di dare suggerimenti alla politica tedesca tanto la Stiftung Wissenschaft und Politik (SWP) vicina al
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Assieme contro Mosca
German Foreign Policy 05-01-21 font-weight: bold”> · Berlino sta cercando di legare diversi paesi dell’Est e Nord Europa alla sua politica anti-russa; sta soprattutto proponendo una “cooperazione tedesco-polacca” nei confronti di Bielorussia e Ucraina. font-weight: bold”> · Sono venuti alla luce progetti per organizzare movimenti sovversivi secondo il modello ucraino in diversi Stati della C si . Il Centrum für angewandte Politikforschung ( Cap ) – Centro per la Ricerca
Continua a leggereL’EGEMONIA ECONOMICA DI BERLINO
Il fatto che funzionari di imprese tedesche ricoprano incarichi nella politica estera della U e è un indicatore, sia nella forma che nel contenuto, della egemonia economica di Berlino. Elmar Brok, presidente dal 1999 della Commissione Esteri del parlamento europeo, politico Cdu e membro del direttivo del Ppe (Partito Popolare Europeo), è anche consulente , “Senior Vice President”, del settore “Sviluppo dei media” del gruppo tedesco Bertelsmann, uno dei maggiori
Continua a leggereUna missione di lungo respiro
Germania e Unione Europea competono nel Sud-Est Asia con gli Usa, mentre Giappone e Cina si contendono il ruolo di potenza regionale egemone. In cambio degli aiuti finanziari ai paesi toccati dalla catastrofe del maremoto, Berlino chiede ai loro governi di rinunciare ai suoi diritti di sovranità e di trasferire il controllo sulla ricostruzione ai finanziatori. Il Comitato Asia-Pacifico dell’economia tedesca, di cui è presidente Heinrich von Pierer, si offre
Continua a leggereUna pace che scotta
Gli osservatori si attendono che, non appena sarà firmato il trattato di pace tra il governo sudanese e il movimento secessionista Splm domenica prossima nella capitale del Kenia, Nairobi, prenderà il via il maggior investimento tedesco in Africa. Il trattato comprende anche il trasferimento ufficiale del potere nel Sud al Splm. Si tratta della costruzione di diverse linee ferroviarie che collegheranno tra loro quattro Stati dell’Africa orientale (Sudan, Kenia, Uganda,
Continua a leggereSpionaggio spaziale
Le forze armate tedesche disporranno tra breve di un loro sistema di ricognizione e di intelligence che coprirà tutto il pianeta, con qualsiasi condizione atmosferica, senza «limitazioni giuridiche o geografiche», rilevando oggetti di dimensione anche sotto il metro. La Germania supererà grazie alle attività militari spaziali la dipendenza dalla tecnologia di spionaggio (intelligence) degli Usa . Già nell’agosto 2002 i due ministri della Difesa il tedesco Struck e la francese
Continua a leggereALL’OMBRA DELLA CATASTROFE
Tra le potenze occidentali (Germania, Francia, Usa, e anche Giappone) è in corso una competizione per conquistarsi le posizioni di partenza più promettenti nel Sud-Est Asia per future basi militari e progetti economici. La provincia di Aceh non solo è definita dal governo tedesco “baricentro geografico” del “soccorso d’emergenza” tedesco, ma è anche di grande importanza politica, economica e geo-strategica. L’accesso ad Aceh apre a Berlino nuove opzioni per la
Continua a leggereSempre avanti aggressivamente
Deutsche Telekom ( Dt) , il maggior gruppo europeo delle telecomunicazioni, ha finora concentrata le sue attività estere in Europa orientale, Usa e Gran Bretagna; è poco rappresentata nei maggiori paesi europei. La situazione dovrebbe essere modificata dalla prevista offensiva di espansione delle sue filiali. T-Systems, filiale per i servizi, ha annunciato la sua espansione internazionale; anche T-Online investirà fino a €1md. all’estero. Punto forte degli investimenti previsti sarà la
Continua a leggereLe elite del futuro
Le richieste dei politici berlinesi di intensificare la politica europea verso Cuba seguono di alcune settimane la visita del presidente cinese Hu Jintao a L’Avana, in ci sono stati siglati diversi accordi di cooperazione tra Cuba e Cina, che è già il maggior partner commerciale e che intende attuare forti investimenti e ampliare gli scambi. I circoli economici tedeschi, che hanno estesi intessi in America Latina, osservano con attenzione la
Continua a leggereCollaborazione e pace
Il governo tedesco prosegue gli sforzi per esercitare la propria influenza nel Sud-Asia, dopo il maremoto, con una “iniziativa di partnership” e scoperte promesse di finanziamenti; centro di queste attività sono Sri Lanka e Aceh nel nord-ovest dell’Indonesia. Berlino intende intervenire nei conflitti di questi territori dove vi è una guerra civile presentandosi come “mediatrice”. Il ministro degli Esteri tedesco Fischer ha già effettuato oggi una prima missione di ricognizione
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