[Roma] Una targa per Sher Khan

L’altroieri presso la Sala Consiliare del VI Municipio di Roma (quartiere Torpignattara) un gruppo di compagne/i ha ricordato Mohammed Muzaffar Alì, detto Sher Khan, morto in piazza Vittorio nel dicembre 2009. Ci si è resi conto che l’eredità più importante che egli ci ha lasciato è la capacità di resistere: una capacità tanto più preziosa in questo momento di crisi economica, ma anche di difficoltà oggettiva e soggettiva ad organizzare

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[12 Dicembre ’69 – 12 Dicembre 2012 ] A Pino e Saverio

In molti, padroni e servitori, hanno interesse a cambiare, adeguare, rendere piu’ snello ed efficiente lo stato,una macchina politica ed organizzativa di una classe contro un’altra. Noi abbiamo interesse a soppiantarlo, nella prospettiva di vederlo sparire, insieme a padroni e servitori. Che cosa è stato il 12 dicembre Strage di Stato, terrorismo fascista, ipocrisia democratica Il 12 dicembre è diventato una ricorrenza della democrazia nazionale. Gli studenti, che percorrono le

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I Fratelli Musulmani al potere in Egitto

Liberismo compassionevole in salsa islamica La lunga campagna elettorale egiziana Le prime elezioni legislative dopo la caduta di Mubarak si sono trascinate in tre tornate, da novembre 2011 a gennaio 2012, sotto la stretta tutela dello SCAF (Consiglio Supremo delle Forze Armate). L’affluenza alle urne è stata del 54% degli aventi diritto, che erano circa 50 milioni. L’affluenza alle presidenziali, tenutesi nella prima metà di giugno 2012, è stata anche

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Palestina e Medio Oriente, il tragico gioco delle parti

Ancora una volta abbiamo assistito al massacro israeliano della popolazione palestinese. In meno di una settimana ci sono stati più di 120 morti, quasi tutti civili, nei così detti bombardamenti “intelligenti”, quelli che avrebbero dovuto colpire solo “obiettivi militari”. La prima considerazione è ovvia: tali “errori di mira”, che si ripetono in ogni angolo del mondo, durante le tante “operazioni di pace”, non sono “sviste”, ma hanno il preciso scopo

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Scuola & capitale: il falso mito della scuola pubblica

La nascita della scuola pubblica deve essere contesualizzata in un periodo economico ben preciso: tra il 1870 ed il 1914 all’indomani di quella che dagli storici viene chiama seconda rivoluzione industriale ed ha come sue caratteristiche proprie,rispetto alla prima l’utilizzo di nuove invenzioni tecniche operate non più dagli stessi imprenditori o da dilettanti ma da intellettuali professionisti dai primi laureati in chimica, fisica, matematica. Tali invenzioni peraltro vengono utilizzate in

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M.Basso – Dacci oggi la nostra strage quotidiana

Fin dall’inizio del suo mandato Obama ha scelto la guerra sporca degli omicidi aerei, sperimentata dagli israeliani: “ Barack Obama ha firmato il suo primo ordine esecutivo per un attacco mirato tre giorni dopo essersi insediato alla Casa Bianca” “Come sottolinea il Washington Post, se negli anni di Bush lo sforzo dell’intelligence americana era stato quello di individuare, sequestrare e rinchiudere i presunti terroristi a Guantanamo (o Bagram, in Afghanistan),

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[PCd’I] Documento Interno del PCd’I sulla guerra civile in Italia negli anni 1919-1923

Documento Interno del PCd’I sulla guerra civile in Italia negli anni 1919-1923 (Caduto nelle mani della polizia nel corso del 1923) La borghesia prepara la sua difesa militare Subito dopo l’armistizio, per il Governo d’Italia, si presentò il problema di contenere lo spirito irrequieto dei soldati, la disciplina dei quali andava rilasciandosi giorno per giorno, mentre la popolazione tutta pervadeva uno spirito nuovo, una vivacità rivoltosa che per poco che

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M.Gangarossa – “Torna per votare”

“Torna per votare, vota per tornare”. Suonava così un vecchio slogan del Pci degli anni ’60. Dalla Sicilia e da tutto il Sud, ma anche dal Nord est e dalle sacche di miseria che “il miracolo economico” lasciava indietro, centinaia di migliaia di emigranti abbandonavano le loro terre in cerca di lavoro nelle fabbriche tedesche, nella Svizzera – che li costringeva a nascondere nei sottoscala i propri figli e le

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Cento assassinate – La riscossa delle quota rosa scuote anche la morte

Donne è arrivato l’arrotino… …come al solito in preda al “raptus” programmato, dopo aver “perso la testa” prima per “amore” e poi per lo scuorno di essere stato mollato. Una volta, secondo i dettami di S.Madre Chiesa, solo la morte naturale ci poteva separare, a noi donne e uomini. Adesso, sempre piu’ spesso, si riccorre a coltelli e pistole contro coloro che accelerano la pratica: le donne. Piccole e diffuse

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Parigi, ottobre 1961:massacro razzista

Parigi, 17 ottobre 1961. Lo stato di emergenza fu introdotto da una legge speciale del 3 aprile 1955 in Algeria, allora dipartimento d’Oltremare. Nello stato d’emergenza, a livello locale i prefetti possono imporre il coprifuoco, il divieto di assembramento (di assemblea), e la libertà di perquisizione anche delle abitazioni senza mandato. Il governo lo può imporre per 12 giorni. Il parlamento può prorogarlo per 3 mesi. La legge di emergenza

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