Che la NATO e la Russia siano in guerra aperta dal 24 febbraio di due anni fa è perfino banale. Lo è almeno per noi che dal primo momento abbiamo sostenuto che quando si dice Ucraina, si deve in realtà leggere NATO – questo, per somma sventura delle ucraine e degli ucraini convinti (sono ogni giorno di meno) di stare combattendo una guerra per la propria auto-determinazione. Altrettanto banale è
Continua a leggereCategoria: Comunismo
Articoli sul comunismo
Replica ad un antifascismo “intellettuale” falso e servile
In occasione del 25 Aprile, la retorica dell’”antifascismo costituzionale” esibisce anche quest’anno un campionario di sconcezze, fatte di omissioni, manipolazioni e falsità, che vale la pena di far conoscere a chi si rifiuta di schierarsi con l’antifascismo dei “soliti noti”: di quelli che lo usano solo per perpetrare la schiavitù dei proletari nella forma “democratica”. Dando cioè dignità e cittadinanza politica ai neo o post fascisti e alle “nuove destre”
Continua a leggereMilano, 17 aprile 2024: antifascismo e anticapitalismo nella Resistenza e oggi
Si avvicina il 25 aprile con le varie manifestazioni che commemorano la Resistenza. In suo nome scenderanno in piazza molti che si lasciano trascinare a sostegno delle nuove guerre, in corso e in preparazione. Con la pubblicazione del libro “Antifascismo e lotta di classe nella Resistenza” come TIR vogliamo fornire elementi di conoscenza e riflessione non per rinverdire un mito, ma per trarre da quella esperienza storica orientamento per un
Continua a leggereReport on the International Day of Mobilization against the Wars of Capital on February 24
A first step of organized proletarian internationalism / Revolutionary Internationalist Tendency – SI Cobas The road to a first international day of action against the wars of capital on 24 February was not easy, but it was crowned with success. Most of the path towards the constitution of an international and internationalist proletarian united front against the wars of capital and against the tendency towards a third apocalyptic world war
Continua a leggereReport sulla giornata internazionale di mobilitazione contro le guerre del capitale del 24 febbraio
Un primo passo dell’internazionalismo proletario organizzato (TIR e SI Cobas) Report sulla giornata internazionale di mobilitazione contro le guerre del capitale del 24 febbraio – un primo passo dell’internazionalismo proletario organizzato Il cammino per arrivare ad una prima giornata internazionale di azione contro le guerre del capitale il 24 febbraio scorso non è stato agevole, ma è stato coronato da successo. La maggior parte del percorso verso la costituzione di
Continua a leggereUcraina: siamo ben lontani dalla pace
Oscurata dalla mattanza a Gaza, la guerra in Ucraina è andata avanti con la stessa ferocia, apparentemente “in stallo” per i media occidentali. In ogni caso un conflitto ad alta intensità che consuma armi e uomini a gran velocità, diventando sempre più pesante per i soldati al fronte e i civili (qualcosa filtra nonostante la censura). Tramite i propri “aiuti”, gli Europei si preparano agli affari della ricostruzione, mentre il
Continua a leggereArditi del popolo, una pagina di lotta proletaria, i suoi insegnamenti per il domani
Video della conferenza con Alessandro Mantovani
Gli Arditi del Popolo nascono in Italia nell’estate del 1921, dopo che da circa otto mesi il movimento operaio e contadino è duramente colpito, nei suoi militanti e nelle sue strutture, da una violenta ondata di terrore fascista, appoggiato dallo Stato liberale. E’ un movimento che sorge per iniziativa di ex “Arditi” i quali, a differenza di molti altri, invece di rimpolpare le schiere dello squadrismo decidono di rappresentare l’esigenza
Continua a leggereArditi del Popolo, Partito Comunista d’Italia, la lotta armata contro il fascismo (1921-1922)
Venerdì 16 dicembre 2022, ore 19.30, via Cadibona 9, Milano.
Continua a leggerePROFUGHI e MIGRANTI in Italia ed Europa, con la guerra nel cortile di casa
La marea dei profughi ucraini Dall’Ucraina sono arrivati in Europa quasi 5 milioni di profughi, in Italia 110 mila. (nota 1) Per capire l’entità del fenomeno basti pensare che per le guerre balcaniche (dal 1991 in poi) in Europa ne sono arrivati circa 1 milione; per la guerra in Kossovo (1999) 700mila (molti poi rientrati); per la guerra in Siria (2011-16) 900mila. I profughi ucraini si sono riversati in paesi
Continua a leggereARMI ITALIANE all’Ucraina e armi italiane alla Russia
Della serie non sappia la mano sinistra che detta la politica estera quello che fa la mano destra che vende armi Il 18 marzo la Camera ha approvato l’invio di armi all’Ucraina con un decreto secretato (nota 1). Queste forniture ovviamente hanno attratto molto l’attenzione. Sono invece opportunamente (per i venditori di armi) entrate nel dimenticatoio le passate forniture di armi italiane alla Russia. Le truppe che hanno aggredito l’Ucraina
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