Convulsioni europee e relativa stabilità italiana

Le passate elezioni europee hanno segnato un drastico mutamento del quadro politico del vecchio continente. Segnato, ma non determinato, perché non è nelle urne che vengono prese le decisioni politiche. Le elezioni sono un processo con cui la borghesia forma una compagine politica che sia la sintesi delle proprie frazioni; una sintesi imperfetta, che risente di molti fattori, fra cui anche gli umori dell’elettorato, ma nella quale i cittadini non

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24 Maggio: Marcia mondiale contro Monsanto

Sabato 24 maggio scorso si è tenuta una giornata internazionale di protesta e mobilitazione contro Monsanto. La “March against Monsanto” ha toccato più di 400 città di 52 Paesi , soprattutto negli Stati Uniti e in America Latina, ma cortei e manifestazioni sono state organizzati anche in Europa. Le diverse voci che animano questo movimento si dichiarano anticapitaliste ed ambientaliste dichiarando di lottare per la difesa delle condizioni di vita

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Ukraina: I minatori del Krivbass in piazza: un segnale di speranza

Ripubblichiamo un articolo del gruppo ucraino “Opposizione di sinistra”, tradotto dal sito mps-ti.ch. Krivbass – Nel centro industriale di Krivoy Rog, nell’Ucraina sud-orientale, i minatori scendono in piazza con energia per ottenere aumenti salariali e propongono di organizzare una loro autodifesa contro le milizie degli oligarchi e degli sciovinisti filorussi. L’11 maggio i minatori di Krivoy Rog (nella regione industriale di Dnepropetrovsk, cioè il “Krivbass”) sono scesi in strada chiedendo

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Ucraina: esito scontato alle presidenziali, futuro incerto.

In questo weekend elettorale per eccellenza (elezioni europee, presidenziali in Ucraina (25 maggio) e Egitto (26 e 27 magio), due elementi accomuna Ucraina ed Egitto: l’esito scontato (Al Sissi per l’Egitto, il re del cioccolato Poroshenko per l’Ucraina) e la probabile bassa affluenza alle urne. Un ipocrita rito democraticistico queste elezioni, che semplicemente devono legittimare lo status quo dei rapporti di potere. Gli exit poll a lui più favorevoli accreditano

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Protesta dei disoccupati di Acerra e dei Cassintegrati Fiat a Nola contro omicidi sul lavoro e precarietà

Pubblichiamo il comunicato del comitato cassintegrati Fiat di Pomigliano e dei Disoccupati autorganizzati di Acerra sull’iniziativa di oggi (27-5-2014) davanti ai cancelli del reparto-confino di Nola. Stamattina il comitato di lotta cassaintegrati della fiat insieme ai disoccupati autorganizzati di Acerra hanno protestato davanti ai cancelli del polo logistico di Nola: reparto lager costituito 6 anni fà dalla fiat per deportare 316 operai tra attivisti sindacali e molti con ridotte capacità

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Il caos libico frutto avvelenato della guerra “umanitaria” per il petrolio

I frutti dell’intervento “umanitario” eurostatunitense del 2011 in Libia sono sotto gli occhi di tutti. Il paese è nel caos e le due principali città sono sotto assedio. Più che uno scontro fra due fazioni è una guerra di tutti contro tutti in cui si intrecciano rivendicazioni autonomiste e tribali, interventi di bande locali e di militari allo sbando, scontri interimperialisti per il controllo dei pozzi. Nel 2011 a fronteggiarsi

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Contro l’Euro-farsa elettorale: non votare, lotta!

Contro l’Euro-farsa elettorale: non votare, lotta! Stamattina (23 maggio) le realtà di lotta aderenti al percorso “Uniti si Vince” hanno occupato gli uffici anagrafe elettorali del comune di Acerra e della X municipalità Fuorigrotta-Bagnoli, per ribadire ancora una volta come gli interessi dei proletari siano del tutto estranei ed inconciliabili con l’intero arco di forze politiche che si presentano alle elezioni europee, e per rilanciare la campagna contro i licenziamenti,

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Aperta la lotta ai mercati generali di Torino

Centinaia di lavoratori dei Mercati Generali di Torino, organizzati dal SI Cobas, sono scesi in sciopero questa notte, bloccando i camion (500 in coda in prima mattinata). La lotta, contro le condizioni di sfruttamento, la violazione dei diritti e del contratto, contro i bassi salari, i soprusi, le intimidazioni e minacce da parte dei boss delle cooperative e dei loro scherani. La polizia ha caricato ripetutamente i lavoratori, che fino

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In tempi di crisi la coperta di Renzi è troppo corta

Alla Nuova Inquisizione del PD e dei suoi servi non si risponde nelle urne, ma intensificando la lotta di classe! Da alcuni mesi è in corso un’operazione su larga scala tesa a cancellare manu militari l’intero arcipelago delle lotte sociali e le loro avanguardie. Gli artefici, manco a dirlo, sono in primo luogo quelli che, ammantandosi della parola “democratico” con la stessa sfacciataggine con la quale fino a 20 anni

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