Dall’Ucraina al Tempest, per l’imperialismo italiano riarmo e prove di alleanza

Come è noto, in Italia il governo continua a secretare ogni informazione sulle forniture italiane di armi all’Ucraina. Per “rispetto verso il governo precedente che così aveva voluto”, dice Crosetto, passato direttamente da Senior Advisor di Leonardo Finmeccanica alla sedia di ministro della Difesa, alla faccia del conflitto di interessi. Le fonti straniere hanno peraltro puntualmente documentato tutti i rifornimenti italiani, compresi sistemi di difesa aerea avanzati Samp/T e diversi

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Le condizioni di vita nel campo di Ali Hussein nel Corno d’Africa. Fonte: Oxfam

Migrazioni da, in e per il Corno d’Africa

Difficile trovare aggettivi non usurati, per descrivere le catastrofi umanitarie in Corno d’Africa. E le conseguenti migrazioni. La massa di migranti è passata da 3,5 milioni nel 2010 a 5,4 nel 2015 ai 6,2 milioni nel 2020, cioè un quarto dei migranti presenti in tutta l’Africa. La maggior parte abbandona il Corno d’Africa, ma molti ci arrivano, perché per quanto disgraziato sia un luogo, ce n’è spesso uno anche peggiore

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Il messaggio del governo Meloni, nei suoi primi 100 giorni – Tendenza internazionalista rivoluzionaria

Il messaggio del governo Meloni – nei suoi primi 100 giorni “Spread, borsa, economia, l’Italia è più solida e in salute di quanto si voglia far credere”: così la Meloni ha voluto salutare i primi cento giorni del suo governo. Se per Italia si intende il mondo del capitale, gli interessi dei capitalisti, chi può darle torto? C’è però un’altra faccia di questo galleggiamento della borghesia italiana: è lo sprofondamento dell’altra Italia,

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Tigray le stragi di una guerra “dimenticata”

Dopo mesi in cui russi ed ucraini hanno usato i numeri dei caduti della guerra in Ucraina come pallottoliere della loro propaganda, esagerando i morti della parte avversa e minimizzando i propri, a metà novembre 2022 il generale Milley, capo di Stato maggiore americano, ha parlato di 100 mila militari morti o feriti per ciascun fronte e di 40 mila civili ucraini uccisi, “morto più, morto meno”! Ben 240 mila

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Sciopero alla francese contro la riforma delle pensioni
Battaglie di sindacalizzazione in USA

Proponiamo la lettura di un articolo sulle lotte contro la riforma delle pensioni in Francia e su sindacalizzazione e lotte negli Usa. 1. Sciopero alla francese contro la riforma delle pensioni Lo sciopero generale del 19 gennaio in Francia, indetto da 8 organizzazioni sindacali contro la riforma delle pensioni, ha avuto una partecipazione significativa, superiore alle agitazioni sindacali finora avvenute nelle altre metropoli occidentali. Lo stesso Ministero dell’Interno ha dichiarato 1 milione centoventimila partecipanti

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Ucraina, renitenza contro il massacro

La guerra in Ucraina assume sempre più i caratteri della barbarie. Costretti ad arretrare su gran parte dei fronti, da tre mesi i russi stanno concentrando le loro risorse belliche non sulla conquista di territori, ma sulla distruzione delle infrastrutture, soprattutto energetiche, dell’Ucraina. Milioni di persone senza elettricità, che nelle città significa anche senza acqua e riscaldamento nel gelo invernale. Certo enormi disagi e sofferenze, che tuttavia anziché fiaccare la

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Da Bolsonaro a Lula. Cosa succede in Brasile?

Proponiamo la traduzione di un articolo, tratto dalla rivista Esquerda Diario, che analizza il momento di transizione tra il governo Bolsonaro e quello a guida PT. Si ripercorrono le dinamiche tra forze politiche ed economiche che hanno fatto da base di sostegno a Bolsonaro (agribusiness, militari, chiese evangeliche) e il loro radicamento nei passati governi PT. Le ultime elezioni hanno evidenziato la forte polarizzazione politica del paese, tra un bolsonarismo senza Bolsonaro

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Arditi del popolo, una pagina di lotta proletaria, i suoi insegnamenti per il domani
Video della conferenza con Alessandro Mantovani

Gli Arditi del Popolo nascono in Italia nell’estate del 1921, dopo che da circa otto mesi il movimento operaio e contadino è duramente colpito, nei suoi militanti e nelle sue strutture, da una violenta ondata di terrore fascista, appoggiato dallo Stato liberale. E’ un movimento che sorge per iniziativa di ex “Arditi” i quali, a differenza di molti altri, invece di rimpolpare le schiere dello squadrismo decidono di rappresentare l’esigenza

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I cileni hanno respinto la Costituzione “avanzata” che copre la conservazione del sistema

Nel 2019 il Cile ha vissuto una vera e propria insurrezione popolare, con la partecipazione di grandi masse urbane che non si sono piegate sotto i colpi di una massiccia repressione governativa.  Il potenziale rivoluzionario e di classe di questa insurrezione, che la repressione rischiava di far esplodere, è stato ingabbiato dall’ Accordo di Pace e per la Nuova Costituzione firmato da tutti i partiti e dallo stesso futuro presidente Gabriel

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