Come confermano anche gli ultimi dati Istat, nel nostro paese la disoccupazione ha raggiunto cifre mai viste prima: il 13% in Italia, con oltre il 42% dei giovani che sono senza lavoro.
Al sud e Napoli queste cifre sono almeno raddoppiate!!!
Non avere un lavoro, in Italia significa anche non poter pagare l’affitto di casa, non poter mantenere i propri figli a scuola, non potersi ammalare perché gli ospedali pubblici sono fatiscenti e le attese interminabili, non poter usufruire del trasporto pubblico perché anche chi non ha un euro in tasca può prendere una multa se sale su un autobus senza biglietto!
Mentre noi continuiamo a fare la fame, il governo Renzi e i gruppi di potere che lo sostengono continuano ad arricchirsi sulle nostre spalle e stanno preparando nuove leggi (Jobs Act) che smantellano gli ultimi diritti di chi un lavoro ce l’ha (il più delle volte precario, malpagato e sfruttato…) e attaccano persino le misere pensioni di chi ha lavorato una vita e che con poche centinaia di euro spesso deve mantenere anche i figli e le loro famiglie!
La crisi continuiamo a pagarla solo noi lavoratori, precari e disoccupati.
A Bagnoli e nell’area flegrea, dopo decenni di promesse su un rilancio produttivo e occupazionale a partire dalla riconversione dell’ex-area Italsider, i nostri territori restano dei cimiteri urbani in cui regna il degrado, l’inquinamento e la devastazione ambientale.
Governo, regione e comune per anni hanno sperperato miliardi di euro senza concludere niente: è arrivato il momento di organizzarsi per pretendere che le bonifiche e la raccolta differenziata partano sul serio e creino lavoro stabile ed utile socialmente per migliaia di disoccupati dei nostri quartieri.
Solo con la lotta possiamo ottenere il diritto a vivere e non solo a sopravvivere
Ambiente e lavoro: la lotta e’ una sola
Giovedi 1 maggio tutti in piazza
Concentramento piazzale tecchio, ore 15.00
Uniti si vince