Dal Rapporto del presidente del Consiglio sull’esportazioni di armi emerge come nel 2008 sia triplicato il valore delle autorizzazioni armiere rilasciate per il continente. Primeggiano, tra i destinatari, la Libia, l’Algeria, la Nigeria e il Kenya;
L’economia, soprattutto in questa stagione di astinenza da profitti, avanza sulla canna del fucile.
– Il valore complessivo delle autorizzazioni rilasciate nel 2008 è pari, per l’Africa, a 268 milioni e 447 mila euro. Tre volte tanto il dato del 2007 (quasi 76milioni) e più del doppio del 2006 (quasi 110 milioni).
– La parte del leone l’ha fatta, come sempre, l’Africa del Nord (quasi 188 milioni) con cui l’Italia ha un rapporto privilegiato.
● Con l’amico Gheddafi, Roma non tratta solo di immigrati e idrocarburi. Ma anche di bombe, siluri, razzi, missili, aerei ed elicotteri, in particolare gli A109 dell’Agusta.
● Roma ha dato il via libera nel 2008 alla vendita di armamenti all’ex nemico numero uno dell’Occidente per un valore superiore ai 93 milioni di euro, collocando la Libia ai primi posti nella speciale classifica dei paesi destinatari del nostro export militare.
● Subito dopo si colloca l’Algeria, con più di 77 milioni, alla quale abbiamo venduto elicotteri Eh 101 Sar dell’Agusta Westland.
● Africa subsahariana, dato totale 80 milioni e 500mila euro, il 2,64% dell’ammontare complessivo (superiore ai 3 miliardi) delle esportazioni definitive, l’anno scorso la percentuale arrancava allo 0,16%.
Nigeria, squassata dalla guerriglia del petrolio tra il governo e il Mend (movimento per l’emancipazione del delta del Niger), abbiamo ceduto gli Atr42: Totale: quasi 59 milioni di euro.
– Kenya, dopo anni di scarsa collaborazione, l’Italia torna protagonista a Nairobi con il rilascio di autorizzazioni per la vendita di armamenti per un valore complessivo superiore ai 21 milioni di euro.
l boom armiero è generale. Il governo italiano ha rilasciato nel 2008 autorizzazioni definitive alla vendita all’estero per oltre 3 miliardi di euro. 2008, il dato si attestava sui 2,6 miliardi.
2007, +9,4% su 2006;
2006, +61% su 2005
– Dal Rapporto del presidente del Consiglio sull’esportazioni di armi emerge come nel 2008 sia triplicato il valore delle autorizzazioni armiere rilasciate per il continente. Primeggiano, tra i destinatari, la Libia, l’Algeria, la Nigeria e il Kenya. Anche quest’anno manca la tabella dettagliata delle “Banche armate”.
– Si sa che l’economia, soprattutto in questa stagione di astinenza da profitti, avanza sulla canna del fucile. Ma si rimane lo stesso un po’ increduli nel vedere come anche l’arsenale africano si gonfi di armi italiane. Per trovare una conferma, si sfogli l’ultimo “Rapporto del Presidente del Consiglio dei ministri sull’esportazione e il transito di materiale d’armamento”, il documento che da qualche anno precede i corposi dati che la Relazione annuale al Parlamento prevede in base alla legge 185 del 1990.
– Il valore complessivo delle autorizzazioni rilasciate nel 2008 è pari, per l’Africa, a 268 milioni e 447 mila euro. Tre volte tanto il dato del 2007 (quasi 76milioni) e più del doppio del 2006 (quasi 110 milioni).
– La parte del leone l’ha fatta, come sempre, l’Africa del Nord (quasi 188 milioni) con cui l’Italia ha un rapporto privilegiato.
● Con l’amico Gheddafi, Roma non tratta solo di immigrati e idrocarburi. Ma anche di bombe, siluri, razzi, missili, aerei ed elicotteri, in particolare gli A109 dell’Agusta.
● Roma ha dato il via libera nel 2008 alla vendita di armamenti all’ex nemico numero uno dell’Occidente per un valore superiore ai 93 milioni di euro, collocando la Libia ai primi posti nella speciale classifica dei paesi destinatari del nostro export militare.
● Subito dopo si colloca l’Algeria, con più di 77 milioni, alla quale abbiamo venduto elicotteri Eh 101 Sar dell’Agusta Westland.
– Alla Nigeria, squassata dalla guerriglia del petrolio tra il governo e il Mend (movimento per l’emancipazione del delta del Niger), abbiamo ceduto gli Atr42, utili nel pattugliamento marittimo. Totale: quasi 59 milioni di euro.
– Altro paese che nel 2008 è stato travolto da scontri e da un’incipiente guerra civile è stato il Kenya. Ciò ha posto dei vincoli etici alle nostre aziende armiere e ai nostri governi? No. Infatti, dopo anni di scarsa collaborazione, l’Italia torna protagonista a Nairobi con il rilascio di autorizzazioni per la vendita di armamenti per un valore complessivo superiore ai 21 milioni di euro.
Un altro aspetto di non poco conto è legato all’attività degli istituti di credito in relazione alle transazioni bancarie in materia di esportazione-importazione e transito di materiali di armamento. Come nel Rapporto dell’anno scorso, anche quest’anno manca la tabella, in allegato, che riporta le indicazioni delle singole operazioni autorizzate dal ministero dell’Economia e delle Finanze agli istituti di credito relative all’esportazione di armi italiane nel 2008. Una tabella significativa per tutte le associazioni della società civile e per i singoli correntisti, perché consente loro di poter verificare se le direttive e policy emanate negli ultimi anni dagli istituti di credito sono effettivamente attuate.
– Quest’anno il numero delle autorizzazioni è raddoppiato (1.612) rispetto allo scorso anno (882). Il valore complessivo delle stesse, invece, è quasi triplicato (4 miliardi e 285 milioni di euro, contro il miliardo e 329milioni del 2007). La Campagna di pressione alle “banche armate” già l’anno scorso aveva segnalato «la grave e indebita modifica della Relazione governativa», chiedendo lumi al governo Berlusconi. Una risposta mai arrivata. E quest’anno l’esecutivo ha replicato.
Link per i dati forniti dal governo italiano, per Rapporto annuale del Presidente del Consiglio dei Ministri (Anno 2008): http://www.governo.it/Presidenza/UCPMA/rapporto_2008.html
1: Valori delle AUTORIZZAZIONI all’esportazione definitiva
verso i paesi NATO/UE e non NATO/UE (3.046,10 mln €) ;
2: Valori delle AUTORIZZAZIONI all’esportazione definitiva
verso paesi NATO/UE (2.118,40 mln €);
3: Valori delle AUTORIZZAZIONI all’esportazione definitiva
nei Programmi Intergovernativi (2.689,01 mln €);
4: Valori delle AUTORIZZAZIONI all’esportazione definitiva
verso paesi non NATO/UE (927,70 mln €);
5: Valori delle AUTORIZZAZIONI all’esportazione definitiva
per aree geografiche (3.046,10 mln €);
6: Valori delle OPERAZIONI di esportazione effettuate verso le aree politiche:
Paesi NATO (non UE), Paesi UE e Paesi non NATO/UE (1777,57 mln)
7: Valori delle OPERAZIONI di esportazione effettuate
verso paesi NATO/UE (1.215,67 mln €);
8: Valori delle OPERAZIONI di esportazione effettuate
verso paesi non NATO/UE (561,90 mln €);
per aree geografiche (1.777,57 mln €);
10: Analisi e comparazione dei valori delle AUTORIZZAZIONI all’esportazione definitiva
Valore 2006 € 2.302,24 mln – Valore 2007* € 2.445,52 mln – Valore 2008* € 3.046,10 mln –
(mln di € c.e. 2008);
11: Analisi dei valori delle AUTORIZZAZIONI all’esportazione definitiva
nei Programmi Intergovernativi
(Valore 2.689,01 mln €);
12: Andamento dei VALORI delle OPERAZIONI di esportazione*
(mln di € c.e. 2008);
13: Andamento dei VALORI delle OPERAZIONI di esportazione
temporanea nei Programmi Intergovernativi*
(mln di € c.e. 2008);
14: Andamento delle AUTORIZZAZIONI all’esportazione definitiva e delle OPERAZIONI
di esportazione di materiali d’armamento nel periodo 1997 – 2008
(mln di € c.e. 2008);
15: Elenco dei materiali Autorizzati per Paese
Paese Valore Cod. Cat. Descrizione Categoria
002 ARMI O SISTEMI D’ARMA DI CALIBRO SUPERIORE A 12,7 MM
080 ATTREZZATURE APPOSITAMENTE PROGETTATE PER INSTALLAZIONE, MESSA A PUNTO, PROVE E COLLAUDO
014 APPARECCHIATURE SPECIALIZZATE PER L’ADDESTRAMENTO MILITARE O PER LA SIMULAZIONE DI SCENARI
080 ATTREZZATURE APPOSITAMENTE PROGETTATE PER INSTALLAZIONE, MESSA A PUNTO, PROVE E COLLAUDO
16, relative a: Elenco dei materiali Autorizzati per Paese
nell’ambito dei Programmi Intergovernativi
EH 101 010 AEROMOBILI
EH 101 022 TECNOLOGIA PER SVILUPPO, PRODUZIONE O UTILIZZAZIONE
Danimarca € 2.294.288,08
FSAF 005 APPARECCHIATURE PER LA DIREZIONE DEL TIRO
Francia € 973.622.912,99
ACCS 021 SOFTWARE
FREMM 009 NAVI DA GUERRA
FREMM 011 APPARECCHIATURE ELETTRONICHE
FSAF 004 BOMBE, SILURI, RAZZI, MISSILI ED ACCESSORI
FSAF 005 APPARECCHIATURE PER LA DIREZIONE DEL TIRO
FSAF 022 TECNOLOGIA PER SVILUPPO, PRODUZIONE O UTILIZZAZIONE
ATTREZZATURE APPOSITAMENTE PROGETTATE PER INSTALLAZIONE, MESSA A PUNTO, PROVE E
FSAF 080
HAWK-VIABILITY 004 BOMBE, SILURI, RAZZI, MISSILI ED ACCESSORI
NH 90 005 APPARECCHIATURE PER LA DIREZIONE DEL TIRO
NH 90 010 AEROMOBILI
NH 90 011 APPARECCHIATURE ELETTRONICHE
ORIZZONTE 004 BOMBE, SILURI, RAZZI, MISSILI ED ACCESSORI
ORIZZONTE 005 APPARECCHIATURE PER LA DIREZIONE DEL TIRO