Dopo aver approfondito con la testimonianza di Yuri Colombo la situazione sul lato russo della guerra in corso, proviamo a gettare un po’ di luce sulla realtà di Kiev.
La Nato e l’Europa Occidentale appoggiano con un costante flusso d’armi, quantificabile in decine di miliardi dollari da parte degli Usa e in 0,5 da parte dell’Italia e con un probabile supporto d’intelligence un paese, di cui, ad una riflessione approfondita, sappiamo molto poco.
Chi è Zelensky e il suo governo?
È noto che il capo del governo, in modo analogo a molti ex politici occidentali, è stato un attore/intrattenitore e produttore televisivo.
In una serie TV di successo veste per finzione i panni di un insegnante distratto che diviene inaspettatamente presidente di un’Ucraina dominata dalla corruzione, e poi lo diviene per davvero, diventando il portavoce principale del paese nel mondo occidentale e il nemico numero uno del Cremlino.
Come è potuto succedere?
Da quali partiti è composto il governo, chi sono i suoi altri componenti?
Com’è fatta la società ucraina?
All’ultimo posto del PIL pro-capite in Europa (dati FMI DEL 2018) e con una speranza media di vita pari a quella irachena (di 10 anni inferiore alla nostra) l’economia ucraina ha attraversato un periodo di trasformazione molto marcata.
Se prima del crollo del muro di Berlino, nel 1989, costituiva una delle parti più avanzate della realtà euro-asiatica del Comecon, con la rivoluzione arancione del 2014 ha prevalso l’appartenenza alla periferia orientale europea.
Quale è il ruolo della minoranza russa?
Per approfondire questi temi organizziamo, un momento di contro-informazione:
Sabato 25 Febbraio 2023 alle ore 17.30
Como – Albate, Via Sant’Antonino 47
UCRAINA: VASO DI COCCIO TRA VASI DI FERRO
COMITATO INTERNAZIONALISTA CONTRO LA GUERRA DI COMO
como.internazionalista@gmail.com
https://comointernazionalista.wordpress.com