La rielezione di Mattarella e la conseguente conferma del governo Draghi è stata applaudita dal capitale grande e piccolo, a conferma della perdita di peso del parlamentarismo e dei partiti, a fronte dell’incombente bisogno di ottenere e spartirsi i 235 miliardi del PNRR. Il tutto spettacolarizzata dai media italiani e stranieri. Certo l’Italia non è una Repubblica Presidenziale e il ruolo del Presidente è costituzionalmente circoscritto: è garante della Costituzione
Continua a leggere![](https://www.paginemarxiste.org/wp-content/uploads/2022/01/draghi-mattarella-1920x1326-1-1200x829.jpeg)