Usa, Israele, MO Wsws 06-07-21 I veri obiettivi della guerra d’Israele contro il Libano appoggiata dagli Usa Editoriale Tesi Wsws Israele sta cercando di trasformare il Libano in un suo protettorato, l’attacco militare si colloca nel del tentativo imperialista di ristrutturazione geo-politica di MO e Asia Centrale, iniziato con l’invasione di Afghanistan e Irak, e che ha come obiettivo l’affermazione del predominio Usa nella regione. Gli Usa – stanno apertamente
Continua a leggereMese: Luglio 2006
Somalia, l´Etiopia contro gli islamici
ANAIS GINORI Truppe a Baidoa per proteggere il governo dagli integralisti Operazione per difendere la sede dell´esecutivo transitorio Falliti i negoziati Addis Abeba: "Useremo ogni mezzo" Preoccupazione dagli Stati Uniti per la crisi Il rischio di una nuova guerra nel Corno d´Africa è sempre più vicino dopo che l´Etiopia ha mandato un centinaio di soldati a presidiare la città somala di Baidoa. Una "invasione" concordata con il governo transitorio della
Continua a leggereL´Italia: sosterremo il Libano in zona altre 2 navi della Marina
La Farnesina prepara l´invio di convogli d´emergenza, consultazioni con Onu e Ue Il ministero degli Esteri pensa a un´intesa stretta con gli altri paesi dell´Unione europea Ieri il "Durand de La Penne" ha evacuato altri stranieri: in arrivo l´Aliseo e il San Giorgio ROMA – «Ci stiamo consultando con l´Unione europea, ma se non dovessimo riuscire a coinvolgere rapidamente tutti i 25 paesi, siamo pronti a partire da soli, assieme
Continua a leggereDalla Prima alla Terza repubblica filo arabi, ma senza il "fazzolettone"
FILIPPO CECCARELLI Il rapporto di sintonia dell´Italia con i paesi islamici parte da Mussolini e arriva fino a D´Alema L´Eni di Mattei e la "caccia al petrolio", Craxi che paragona Abu Abbas a Mazzini La Fiat e l´amicizia con Gheddafi, i rapporti tra Mediaset e il principe al Walid L’amicizia coi paesi arabi, spinta dagli interessi petroliferi e dalle necessità di buon vicinato, è sempre stata una caratteristica italiana. Non
Continua a leggereCrisi mediorientale – Israele chiede aiuto alla Germania
Israele, Germania, UE, guerra Faz 06-07-21 Crisi mediorientale – Israele chiede aiuto alla Germania Israele ha chiesto a Germania e Ue di intervenire per la liberazione degli ostaggi israeliani. Un portavoce del ministero degli Esteri israeliano: «I funzionari tedschi hanno già avuto un ruolo costruttivo nella liberazione di ostaggi… È il momento che gli stessi funzionari tedeschi possano rimettersi all’opera». [Due anni e mezzo fa’ in seguito alla mediazione del
Continua a leggerePolitica economica – Critica alla focalizzazione sociale degli aiuti allo sviluppo
Onu, Pvs, aiuti sviluppo, industria Faz 06-07-20 Politica economica – Critica alla focalizzazione sociale degli aiuti allo sviluppo La conferenza ONU per il commercio e lo sviluppo (Unctad) si è espressa per utilizzare maggiormente gli aiuti pubblici per il miglioramento delle infrastrutture e per lo sviluppo delle forze produttive dei paesi più poveri del mondo, e non limitarli al settore sociale. Secondo il rapporto sui 50 PVS più poveri, titolato
Continua a leggereQuattro anni di stangata sui salari 16 milioni a rischio impoverimento
LUISA GRION Tra il 2002 e il 2005 potere d´acquisto decurtato. Per professionisti e imprenditori 9 mila euro in più Dossier Cgil: il lavoratore dipendente ha perso 1.650 euro Lo stipendio di un giovane è il 25% più basso di quello medio. Quello di un immigrato il 38 ROMA – In quattro anni ha rinunciato a 1.647 euro. Qualche rata di mutuo pagata in meno, o un motorino nuovo promesso
Continua a leggereVia libera bipartisan su Kabul Quattro ribelli, Prc in difficoltà
Giuliano Gallo L’amarezza di Giordano: privilegiati. E Paolo Cacciari lascia la Camera PRODI OTTIMISTA «A Palazzo Madama non ci saranno problemi nella coalizione» ROMA – A guardare i numeri, parrebbe un plebiscito: 549 voti a favore, solo 4 i contrari. Maggioranza e opposizione, di fatto uniti dopo mesi di divisioni anche feroci, hanno votato insieme. Un plebiscito, appunto. E invece il rifinanziamento delle missioni italiane all’estero, approvato ieri dalla Camera
Continua a leggereE si lavora già alla nuova zona di sicurezza/Il mondo ci aiuti a disarmare Hezbollah
Davide Frattini Oltre il confine nord il governo Olmert sta preparando un’area cuscinetto, senza nascondigli nè alberi, che sarà controllata da droni telecomandati GERUSALEMME – «Non permetteremo che l’Hezbollah ritorni a distanza di sputo», ripete da giorni il ministro della Difesa Amir Peretz. O come chiarisce – con parole più diplomatiche – agli inviati delle Nazioni Unite: «Alla fine di questa guerra non accetteremo di vedere le bandiere dei fondamentalisti
Continua a leggereIl primo ministro iracheno denuncia le azioni di Israele
EDWARD WONG e MICHAEL SLACKMAN Tesi NYT: L’attacco israeliano porta alla ribalta una conseguenza non voluta della guerra americana in Irak, la possibilità che quella che gli analisti chiamano una mezzaluna sciita si estenda dall’Iran a Irak e Libano, un fenomeno che potrebbe riscrivere la mappa politica del MO, con i paesi arabi sunniti riuniti contro la predominanza sciita. Il primo ministro iracheno Nuri Kamal al-Maliki sugli attacchi israeliani al
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