Alla Siemens di Pisa accordo per aumentare flessibilità oraria ma anche + salario e – orario, fatto però in concorrenza con la filiale USA. ROMA – La Siemens di Pisa non se n´è andata dall´Italia. Ha scelto di rimanervi per produrre gli iniettori di benzina, sfruttando l´alto livello di know how, facendo lavorare gli impianti per sette giorni alla settimana, ma pagando di più gli operai, 250 euro mensili di
Continua a leggereMese: Febbraio 2005
Bush invita l’orgoglioso Egitto a farsi contagiare dalla grande riforma
Gli inviti di BUSH ai paesi del Medio Oriente a democratizzarsi non trovano riscontri in EGITTO, dove le riforme economiche non sono accompagnate da riforme politiche Il Cairo. Nel discorso sullo Stato dell’Unione il presidente americano, George W. Bush, non si è limitato ad auspicare la diffusione della democrazia nel Grande medio oriente: ha fatto i nomi dei primi da “contagiare”. “L’Arabia saudita può dimostrare la sua leadership nella regione
Continua a leggerePetrolio iracheno, l’Onu ha violato le regole – A.Farkas
L’inchiesta di PAUL VOLCKER chiama in causa il capo dell’operaione “Oil for food”, BENON SEVAN, ma non ancora il Segretario Generale ONU KOFI ANNAN. Il ministro dei Diritti Umani dell’IRAQ chiede risarcimento per i danni all’IRAQ.NEW YORK – Con la scusa di alleviare le sofferenze e la fame di milioni d’iracheni vessati dalle sanzioni antiSaddam, il programma umanitario «petrolio in cambio di cibo» dell’Onu si è trasformato in un’enorme macchina
Continua a leggereMosca e Pechino uniti dal petrolio
La CINA ha finanziato l’acquisto di Yukos gestito dal governo russo: questo le ha garantito una fornitura di greggio a lungo termine dalla RUSSIA per alimentare la sua sete petrolifera. La Cina ha finanziato la nazionalizzazione della maggiore unità produttiva di Yukos, la società Yuganskneftegaz, con un prestito di sei miliardi di dollari alla compagnia di stato russa Rosneft. Una banca cinese, la Vneshkonom Bank, operando dietro le quinte, ha
Continua a leggereGli Ulema: “Elezioni illegittime” – Daniele Mastrogiacomo
I sunniti concordi nel far pesare la poca partecipazione sunnita alle elezioni ma divisi fra chi intende partecipare ai nuovi organismi statali e chi li rifiuta BAGDAD – I sunniti alzano il tiro e pongono subito condizioni per la ripresa di un dialogo. «Rispettiamo la scelta degli iracheni», affermano gli esponenti del Consiglio degli Ulema, massima autorità religiosa della componente etnica minoritaria in Iraq, «ma sappiate fin d´ora che contestiamo
Continua a leggereL’ ex capo dei nostri 007 nell’ azienda pagata da Saddam
Il ruolo della Cosmos di Giangrandi. I legami con un ex generale del raìs e lo scandalo petroliferoLivorno, l’ inchiesta sulla bancarotta di una società che vendeva armi a Bagdad chiama in causa l’ ammiraglio Pellegrino, responsabile della rete di intelligence internazionalediGasperetti Marco LIVORNO – Il capo della nostra rete di spie all’ estero, l’ ufficiale che conosce tutto sulla nostra attività di intelligence internazionale e su quella dei nostri
Continua a leggere“Aumenta la distanza dagli Usa”
Die Welt 05-02-02 Martin Halusa Il nuovo Commissario europeo all’Industria Verheugen si dichiara non soddisfatto dei risultati economici conseguiti dalla Ue , per cui deve essere completamente modificata al strategia per raggiungere l’obiettivo stabilito nel 2000 a Lisbona di fare dell’Europa la regione del mondo più competitiva. Per quanto riguarda: – aumento della produttività; – aumento dell’occupazione; – crescita economica siamo indietro rispetto alle nostre stesse direttive ma è anche
Continua a leggereNessuna speranza per il Darfur
Africa – Sudan – Darfur – Onu Die Welt Thomas Knemeyer font-weight: bold”> · Il motivo principale delle violenze del governo sudanese nel Darfur è dato l’apertura di nuovi campi petroliferi nel Sud-Est della regione, che in seguito al recente accordo vengono sfruttati assieme ai ribelli cristiani del Sud e che saranno divisi con la Spla del nuovo vice-presidente John Garang. · In dicembre, la società petrolifera di Stato, Sudapet,
Continua a leggereIl successo dell’Austria ha nome Wolfgang Schüssel
Austria – partiti – economia Die Welt Paul Lendvai L’attuale coalizione “nero-azzurra” di governo austriaca rimane incerta, ci sono stati undici cambi dei loro ministri “azzurri”. Il fatto che questo governo sia ancora in carica è dovuto all’abile direzione di Schüssel, che assieme al suo governo non risulta troppo popolare. Tanto il Neue Zürcher che lo Spiegel fanno rilevare come il programma di riforme realizzato dal governo austriaco abbia portato
Continua a leggereUn nuovo posto per Horst Seehofer?
Die Welt 05-02-02 Dorothea Siems Il vice-presidente Csu , Horst Seehofer, manterrà il suo posto nel partito anche se dovesse essere nominato alla presidenza della VdK, Verband der Kriegs- und Wehrdienstopfer, Behinderten und Sozialrentner Associazione invalidi e pensionati di guerra della Baviera. Seehofer si era dimesso, a fine novembre 2004, dalla vice-presidenza dell’Unione C du-Csu , in quanto non condivideva il progetto di riforma per la sanità dei capi della
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